Ho fame! Ho fame!Poi gridò, chiamando e voltandosi verso l'uscio della cucina:
Gioconda! Presto! La colazione!
La Gioconda,rispose Evelina, senza alzare il capo nè la voce,la Gioconda l'ho mandata adesso alla posta. Torna subito.E continuò a scrivere, curva, tutta addosso alla tavola, colla faccia sulle cartelle.
Nora, stizzita, si sbottonò d'un colpo, con una sola strappata, la giacchettina blu dagli occhielli un po' logori, poi brontolando, cominciò a camminare in su e in giù per la saletta.
Quanto più la Gioconda tardava a venire, tanto più Nora diventava rabbiosa, e il suo viso così fresco e roseo, sotto il gran volume dei capelli biondi, il bel visino spirante una leggiadrìa tutta infantile e che risaltava piacevolmente per lo splendore magnifico della persona alta e rigogliosa, si alterava, appariva contraffatto.
Tu per altro, gioia! tu l'hai fatta colazione!
Gerolamo Rovetta (Brescia, 30 novembre 1851 Milano, 8 maggio 1910) è stato uno scrittore e drammaturgo italiano.
Fu amato dal pubblico e la sua popolarità non fu legata solo all'opera principale Romanticismo, ma anche ad alcuni romanzi che ebbero grande diffusione. Tra questi Mater dolorosa (1882), La Signorina (1900), La Baraonda (1905) .