La Luna sta per sfiorare di nuovo l'Immoto. Se porterà la salvezza o la distruzione dell'umanità dipende da due donne. Essun ha ereditato il potere di Alabaster Diecianelli. Vuole usarlo per ritrovare la figlia Nassun e tentare di costruire un mondo migliore, dando una seconda occasione all'umanità. Ma aprire il Portale degli Obelischi non basta. Bisogna far tornare la Luna. Nassun ha sperimentato tutto il male possibile ed è giunta a una conclusione che sua madre non accetta: il mondo è troppo guasto per poterlo riparare. Meglio distruggerlo per sempre. Madre e figlia si ritroveranno l'una contro l'altra nell'ultima, decisiva lotta per la sopravvivenza o la fine dell'Immoto.
Finale stupendo. Tutto viene spiegato nel corso del libro, non frettolosamente alla fine. I personaggi credo siano la cosa che preferisco di tutta la trilogia: non solo per come li descrive l'autrice, ma anche per la loro personalità. Sono estremamente realistici, non ci sono eroi perfetti, anzi.
Ho anche apprezzato molto il modo in cui vengono affrontati i temi principali (crisi climatica e discriminazione/razzismo). Il primo in maniera quasi spietata: la Terra soffre ed è colpa nostra. Il secondo, al contrario, con delicatezza e profondità.
E, quindi, di nuovo 5 stelle per questo terzo capolavoro della Jemisin!
annaballi - 09/09/2021 12:56