Comicità al femminile
La comicità è donna. Come le donne dello spettacolo, attrici comiche e cabarettiste che, dal piccolo al grande schermo, al palco di un teatro, ci fanno non solo divertire ma anche riflettere ed emozionare. O come le scrittrici che hanno scelto di riempire le loro penne con un inchiostro speciale che combina comicità, ironia e sagacia.
Per questo 8 marzo abbiamo scelto di accompagnarti in un viaggio nella letteratura comica al femminile con 10 libri di 10 autrici che hanno fatto della comicità il loro marchio di fabbrica.
Siamo tutti il caso umano di qualcuno di Cosesucose Monica Plozzer
Ti è mai capitato di pensare: “Pazzesco, incontro solo casi umani!”? Oggi, in libreria si trovano manuali per affrontare qualsiasi situazione semplice e complessa: dalla cucina, ai viaggi, al giardinaggio, ai consigli per migliorare il proprio stile di vita o educare un animale domestico. Un manuale su come individuare ed evitare i casi umani, però, nessuno l’aveva ancora scritto. Fino ad ora.
Monica Plozzer ha stilato una guida che vuole essere al contempo una consolazione per le donne che hanno l’impressione di incontrare solo casi umani e un contenitore per ridere di quelle situazioni talmente assurde da sembrare irreali.
Monica Plozzer, Siamo tutti il caso umano di qualcuno. Cosesucose
Fungirl di Elizabeth Pich
Fungirl è la storia di una ragazza sfortunata senza possibilità di redenzione, che caracolla da una situazione all’altra lasciando una scia di distruzione dietro di sé. Non importa se i disastri che combina inavvertitamente fanno infuriare la sua coinquilina, spaventano i poveri ragazzi che cerca di impressionare, o minacciano di far sfumare ogni opportunità di lavoro che le capita a tiro. Fungirl resta un concentrato di irresistibile trasgressione e divertimento unito alla capacità dell’autrice di creare scene divertenti con disegni che trasudano semplicità ed eccentricità, con linee pulite e colori forti.
La bambina filosofica. Come rendersi impopolari di Vanna Vinci
Non sopporti gli eventi mondani e la socialità? Il tuo sport preferito è l'insolenza acrobatica? Preparati per una nuova, funambolica, avventura de “La bambina filosofica”. Il personaggio più amato di Vanna Vinci. Il suo pestifero e riflessivo alter ego dal carattere mordace e impertinente, con una simpatia che non è certo alla portata di tutti ma che appare irresistibile con le sue fulminanti osservazioni.
In questo libro di vignette, la bambina filosofica affascina ancora una volta i lettori con la sua simpatia decisamente fuori dagli schemi, permettendo ai lettori di sfogliarlo con divertita perfidia, per non sentirsi in colpa ad esternare quell’odio verso tutto e tutti che ci coglie nei momenti più inopportuni.
Vanna Vinci, La bambina filosofica. Come rendersi impopolari
Elementi di capitalismo amoroso di Guia Soncini
Spesso, il momento più bello nella vita sentimentale di una donna è anche il più difficile. Quello in cui, dopo aver superato mille prove, ha finalmente compreso come funziona quel complesso meccanismo che regola l’economia dell’amore: essere sé stessi non è sufficiente, bisogna sempre sforzarsi di essere un po' meglio, o, almeno, di apparire tali. Oggi, in amore, il capitalismo delle emozioni è diventato la realtà che padroneggiamo meglio, anche se non siamo ancora riusciti a risolvere l'annosa questione della scelta tra quegli uomini «a tasso fisso, che non ti schiodi più di torno neanche a pagarli» o «a tasso variabile, che la mattina non sai mai se li ritroverai dello stesso umore della sera».
L’allegra vita della quota rosa di Silvia Ziche
Ne “L’allegra vita della quota rosa”, Silvia Ziche riapre le porte del suo strampalato e tragicomico universo narrativo, regalando ai suoi lettori nuove storie che vendono protagonista Lucrezia. Il personaggio con cui l’autrice è stata capace di raccontare sé stessa e il nostro tempo affiancando alla protagonista una serie di comparse decisamente strampalate ma talmente credibili da rendere impossibile ai lettori non riconoscersi nelle situazioni che affronta. In una sequenza di atti unici, l’autrice denuncia e mette alla berlina tutti i vizi e le imperfezioni di una società che è ancora troppo patriarcale e paternalista.
La bella addormentata in quel posto di Luciana Littizzetto
Oggi più che mai siamo tristemente consapevoli di non vivere certo nel mondo delle favole. Dalla start up che trasforma la cacca in energia elettrica, alla preoccupante pening review, fino ai trattamenti di bellezza alla placenta di pecora e scaglie d'oro che tanto piacciono alla signora Beckham. Se la prendiamo con la giusta ironia, però, anche la situazione più assurda e balenga può chiudersi, perfino, con un lieto fine. Luciana Littizzetto, campionessa della satira e dello sberleffo, ci regala una guida per imparare a sviluppare una sorta di resistenza, di resilienza, alle follie che affliggono il mondo moderno.
2119. La disfatta dei sapiens di Sabina Guzzanti
Anno 2119. Dopo una lunga sfilza di catastrofi ambientali, pandemie e sconvolgimenti la situazione del pianeta Terra non è certo delle migliori. In una società formata da un centinaio di milioni di arcimiliardari onnipotenti e di tre miliardi di migranti ambientali, un coraggioso gruppo di eroi è ora in lotta per cercare di salvare il futuro, mentre i superstiti sono stati costretti sottomettersi a un regime ingiusto ma che garantisce la stabilità. E quando il Consorzio sta per mettere in rete un nuovo algoritmo, in grado di eliminare definitivamente il libero arbitrio, le poche speranze di salvezza sono nelle mani di Tess, bistrattata redattrice di una rubrica sui gattini.
Cinquanta sbavature di Gigio di Rossella Calabrò
Mr. Grey è un uomo bello, dal fascino misterioso e sexy. In più è anche ricco e sensibile. È il protagonista di quello che è stato uno dei più grandi casi letterari del nuovo millennio: la trilogia "Cinquanta sfumature". Questo perfetto Mr. Grey ha un solo difetto: non esiste. E il Gigio, invece? Il Gigio esiste eccome. Laddove il Grey conversa garbatamente con l'amata, il Gigio snocciola l'intero alfabeto ruttando. Quando Mr. Grey assume il comando, il Gigio impugna il telecomando. Gigio, insomma, è il compagno-marito-amante con il quale ci confrontiamo nel quotidiano, quello che ci ritroviamo di fronte quando il nostro sogno a occhi aperti su Mr. Grey svanisce impietosamente.
Rossella Calabrò, Cinquanta sbavature di Gigio-Cinquanta smagliature di Gina
Storie di matti di Arianna Porcelli Saponov
I matti sono tra noi anche se, spesso, non riusciamo, o non vogliamo, vederli. Per strada, in coda al supermercato o alle Poste, durante le grandi riunioni familiari. Sono lì dove sono sempre stati, solo che hanno cambiato i connotati. Sono moltissimi e forse anche più pericolosi di quelli che una volta erano rinchiusi in manicomio. Poi ci sono i matti della porta accanto: un movimento sempre più evidente e distruttivo, i malati di socialità che si muovono a briglia sciolta tra apericena e file dal nutrizionista. Ci attirano nella loro inquietante rete e ci costringono ad accettare tutto il marcio e malato del loro mondo come vero, assodato, chic o quantomeno normale.
Alla fiera dell’ex di Jessica Calì
Ognuno di noi è l’ex di qualcun altro. Ma quando il tuo ex, dopo averti cornificata con una delle tue migliori amiche, si presenta sotto casa tua ad appendere uno striscione con scritto “Perdonami amore mio” e cade pure dall’albero con tutto lo striscione, capisci che ci sono gli ex ordinari e quelli decisamente originali. In questo libro, l’autrice ha raccolto tutti i modi in cui il genere umano è capace di trattare la materia infuocata e delicatissima dei sentimenti. Una raccolta di storie esilaranti, leggendarie, incredibili, consolatorie e, soprattutto, vere, che meritano di essere tramandate ai posteri.
Jessica Calì, Alla fiera dell'ex. Se l'hai sfanculato ci sarà un perché