100 anni di Gianni Rodari i libri, le frasi e le poesie del grande autore per bambini
Il 23 ottobre 1920 nasceva Gianni Rodari, uno dei più grandi esponenti della letteratura italiana moderna. Cento anni di un autore unico, amato dai bambini ma anche dagli adulti. Dalla sua penna sono scaturite storie, personaggi, emozioni.
Nel patrimonio letterario italiano annoveriamo i grandi libri per bambini di Gianni Rodari, ma anche poesie e filastrocche che ne contraddistinguono lo stile. Ancora oggi, le sue opere sono adottate dalle scuole primarie di tutta Italia, come prime letture per l'infanzia, che appassionano i piccoli lettori e regalano loro sorrisi e conoscenza.
In questa pagina, riscopriamo la vita, le opere, i libri e i grandi personaggi narrati da Gianni Rodari, festeggiando una grande occasione per la cultura del nostro Paese.
Gianni Rodari: la biografia, l'infanzia e la giovinezza
Nato in Piemonte (a Omegna) il 23 ottobre 1920 da una coppia di fornai, si trasferì dopo la prematura morte del padre a Gavirate, in Provincia di Varese. Da giovane, fu appassionato di musica (suonava il violino con alcuni amici nelle osterie della zona) e seguì la strada dell'insegnamento, diplomandosi alle Magistrali.
Proprio nelle scuole della Provincia, si appassionò alla fantasia e all'originalità dei suoi allievi, che caratterizzeranno il suo percorso artistico e letterario. L'avvento della Seconda Guerra Mondiale, tuttavia, interruppe temporaneamente le sue buone speranze: sconvolto dalla perdita degli amici e dall'internamento del fratello in un campo di concentramento nazista in Germania, si avvicinò alla Resistenza lombarda e al Partito Comunista, che favorì con l'attività giornalistica clandestina.
Nel Dopoguerra, continuò a scrivere per L'Unità, Avanguardia e Pioniere, rivista per ragazzi. I suoi primi libri furono osteggiati dalla comunità cattolica, a causa delle sue idee rivoluzionarie (anche la moglie Maria Teresa Ferretti era una fervente comunista), ma ben presto l'opinione pubblica italiana si spostò verso un sentimento più favorevole verso l'autore, considerando un grande maestro dei libri per bambini e ragazzi.
Le filastrocche di Gianni Rodari
Una delle modalità più utilizzate da Gianni Rodari per comunicare ai bambini e raccontare storie è la filastrocca. Già nel 1951, all'età di 31 anni, il giornalista e maestro scrisse il Libro delle filastrocche, più volte replicato nel corso della sua bibliografia. In questo volume pubblicato nel 2019 da Einaudi, 100 eccezionali illustratori da tutto il mondo hanno realizzato una tavola, scegliendo la propria filastrocca preferita dell'autore.
Gianni Rodari, Cento Gianni Rodari. Cento storie e filastrocche. Cento illustratori
Altri libri di filastrocche di Gianni Rodari
I libri per bambini di Gianni Rodari
A partire dagli anni '60, Gianni Rodari iniziò una vasta pubblicazione di libri per bambini e ragazzi. Libri semplici, divertenti, appassionanti. Abbinò il lavoro di scrittore a quello di giornalista e inviato televisivo, per la RAI e la BBC (broadcast del Regno Unito). Uno dei primi libri per bambini pubblicati fu Gelsomino nel paese dei bugiardi, la cui prima edizione risale al 1958: il protagonista lotta contro le ingiustizie e la prepotenza, facendo trionfare la virtù della sincerità. Consigliato per i bambini dagli 8 anni.
Altri celebri libri per bambini del grande autore
Favole al telefono
Uno dei primi capolavori dell'autore piemontese è indubbiamente Favole al telefono, che dà inizio a una serie di libri per bambini e ragazzi sotto forma di favola (anche se sarebbe più corretto dire fiaba). Un ragioniere condannato ad infernali orari di pendolarismo è costretto a raccontare alla figliola le fiabe notturne al telefono, per farla addormentare e augurarle dolci sogni. L'abilità dell'uomo è tale che le centraliniste, udita la conversazione, abbandonavano il loro lavoro per ascoltare il finale delle storie. La raccolta di Favole al telefono è stata ristampata più volte, ne proponiamo una bella versione di Einaudi.
Altre favole di Gianni Rodari
I viaggi di Giovannino Perdigiorno
Scritto nel 1973, Giovannino Perdigiorno è uno dei personaggi resi più celebri dalla penna di Gianni Rodari. Il ragazzino viaggia per luoghi incredibili, situazioni assurde, pianeti divertenti. E in ogni posto, scopre e apprende tutte le ingiustizie e le contraddizioni dei diversi mondi. Così il suo viaggio continua inesorabile, alla ricerca di un pianeta perfetto. Una chiara ricerca della giustizia viene così narrata ai bambini, da un Rodari che non ha mai smesso di sognare.
Il libro dei perché
Uno dei più famosi libri per bambini scritti da Gianni Rodari è Il libro dei perché. Chiunque abbia avuto a che fare con un bambino, o chiunque sia stato bambino (quindi tutti, almeno così crediamo!) saprà che il perché è alla base delle conversazioni dei più piccoli. La bramosia di scoperta e conoscenza è rappresentata da questa semplice ed evocativa parolina. In questa raccolta, tratta dalle risposte ai perché che il Rodari dava ai suoi giovani lettori, lo scrittore fa riflettere grandi e piccini.
Grammatica della fantasia
Troviamo in Grammatica della fantasia un volume di Gianni Rodari destinato agli adulti, in cui lo scrittore parla delle regole che egli ritiene primarie per la creazione di una storia per bambini. Un insieme di spunti e riflessioni che permettono agli scrittori in erba di non avere un vero e proprio manuale, ma uno stimolo alla fantasia, che consente di iniziare a raccontare storie (oppure a perfezionare il proprio stile). Consigliato a tutti coloro che vogliono raccontare ai bambini.
Gianni Rodari, Grammatica della fantasia. Introduzione all'arte di inventare storie
Tutte le opere di Gianni Rodari
In questa raccolta, in uscita a settembre 2020 per Mondadori, Gianni Rodari viene ripercorso in tutte le sue Opere, a cura di Daniela Marcheschi. Attraverso poesie, filastrocche, favole, racconti, saggi e romanzi, nel centenario dalla sua nascita Rodari viene fatto riscoprire a grandi e piccini. Completa il libro un prezioso quaderno di illustrazioni a colori, a cura di Grazia Gotti, impreziosito dalle tavole di grandi artisti italiani come Altan e Munari.
Le migliori frasi di Gianni Rodari
È difficile fare le cose difficili: parlare al sordo, mostrare la rosa al cieco. Bambini, imparate a fare le cose difficili: dare la mano al cieco, cantare per il sordo, liberare gli schiavi che si credono liberi.
Io credo che le fiabe, quelle vecchie e quelle nuove, possano contribuire a educare la mente. La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo.
Nel paese della bugia, la verità è una malattia.
Sbagliando s'impara, è un vecchio proverbio. Il nuovo potrebbe essere che sbagliando s'inventa.
La mente è una sola. La sua creatività va coltivata in tutte le direzioni.
Vale la pena che un bambino impari piangendo quello che può imparare ridendo?
Ci sono cose da non fare mai, né di giorno né di notte, né per mare né per terra: per esempio, la guerra.
In cuore abbiamo tutti un cavaliere pieno di coraggio, pronto a rimettersi sempre in viaggio.
Se io avessi una botteguccia fatta di una sola stanza vorrei mettermi a vendere sai cosa? La speranza.
Vorrei che tutti leggessero, non per diventare letterati o poeti, ma perché nessuno sia più schiavo.
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