Libri sulla montagna20 racconti ad alta quota da non perdere
Sei un appassionato di montagna e vuoi approfondire meglio questo tema? O semplicemente vuoi regalare a un caro amico un libro che possa accompagnarlo in una delle sue nuove escursioni?
Ecco per te una vasta proposta di consigli di lettura per appassionati di vette, cime e grandi alture, ma non solo, anche semplicemente di sportivi, letterati, scienziati che vogliono conoscere meglio il mondo delle montagne.
Nella nostra selezione potrai scegliere tra le vive testimonianze di alpinisti o tra i romanzi scritti da grandi autori e scrittori di tutti i tempi (Thomas Mann e Sebastiano Vassalli solo per citarne alcuni). Non mancherà la cronaca, i diari di viaggio, taccuini e reportage per una istantanea fedele sul tema dell’alta quota.
Cosa stai aspettando? Preparati alla tua prossima escursione leggendo un buon libro sul tema!
Senza mai arrivare in cima. Viaggio in Himalaya di Paolo Cognetti
La cima della montagna viene da sempre interpretata come il raggiungimento della meta, come il traguardo più ambito, ma per i veri appassionati della montagna non è così. Chi è abituato a camminare sui pendii scoscesi, su ampie vallate che circondano le vette più alte sa che la cima non è tutto. Ciò che conta per chi affronta un cammino è il percorso, il saper stare nella fatica e nel viaggio. Paolo Cognetti ci restituisce tutto questo attraverso il proprio taccuino di viaggio con annesse immagini e puntuali report del suo cammino sull’Himalaya.
Paolo Cognetti, Senza mai arrivare in cima. Viaggio in Himalaya
Ho visto l'abisso di Simone Moro
Questo libro racconta del viaggio che Simone Moro insieme alla compagna di cordata Tamara Lunger realizza seguendo le tracce di Messner e Kammerlander, che a loro volta compirono nel lontano 1984. Da allora nessuno ha voluto riprendere quell’impresa, perché è di questo che si tratta, di una durissima sfida che vede impegnati i due escursionisti in una grande traversata: conquistare i due ottomila Gasherbrun II e Gasherbrun I. Un viaggio che è un sogno, una sfida che diventa scommessa. Tutte le sensazioni, le emozioni e le paure dell’alta quota sono ben descritte ed espresse in questo libro intenso ed emozionante.
Io, gli ottomila e la felicità di Tamara Lunger e Francesco Casolo
Tamara Lunger è una delle più grandi alpiniste al mondo, che ha dedicato completamente la sua vita alle montagne, al sacrificio che impongono ma anche all’immensa soddisfazione che si prova a stare a pochi metri dall’abisso e vedere dall’alto il mondo che la circonda. In questo libro, Tamara Lunger si racconta a Francesco Casolo che ci restituisce un ritratto fedele di questa sportiva in continua sfida con sé stessa.
Un libro per gli amanti della montagna, ma non solo… anche gli sportivi, di qualsiasi tipologia, potranno ritrovare parte di sé in questa storia.
Sdraiato in cima al mondo di Cala Cimenti
Questa è la storia di Cala Cimenti, un grande escursionista e alpinista che da sempre scala ripide alture con estremo sacrificio e dolore. In questo romanzo si ripercorrono i momenti salienti della sua vita, dei suoi viaggi e delle sue escursioni sempre in cima alle più ripide alture: dalla vetta del Nanga Parbat al terribile Gasherbrum VII. Quest’ultima è l’avventura più tremenda che Cala riesce a superare, è il 20 luglio del 2019 ha appena raggiunto la vetta e inizia a scenderla con i suoi sci, si gira per aspettare il suo compagno il quale, inavvertitamente, perde il controllo e inizia a cadere inesorabilmente. Il compagno, Francesco Cassardo è ferito, i soccorsi non riescono ad arrivare, sarà la sola forza di Cala Cimienti a tenere vivo l’amico nell’attesa dei soccorritori, che arriveranno solo qualche giorno dopo. Un libro intenso che rivela Cimenti uomo, prima che grande sportivo.
Lettere dall'Himalaya di Reinhold Messner
Reinhold Messner è colui che nel lontano 1984 ha raggiunto la cima dell’Himalaya, ma prima di farlo ha studiato, ricercato e analizzato ogni singolo documento che potesse essergli utile per questa intricata impresa. Non tralascia neppure la scrittura di lettere, importantissima testimonianza di chi, prima di lui, aveva intrapreso questo viaggio. Da Mummery a Mallory, da Herzog a Buhl, Messner instaura una fitta corrispondenza, che in questo libro viene per la prima volta svelata e riletta sotto una nuova luce, quella di chi quel viaggio lo ha realizzato.
K2. La verità. Storia di un caso di Walter Bonatti
Walter Bonatti con questo libro restituisce ai posteri la sua versione dell’incredibile impresa del K2. Il 30 e il 31 luglio del 1954, fra i 7345 metri di quota del settimo campo e gli 8616 della cima, il tricolore raggiunse la vetta del K2. Dall’evento nacquero molte polemiche relative agli alpinisti che erano coinvolti nella missione. Non sono mancate calunnie, diffamazioni e cause legali, che qui Bonatti riporta, ricordando gioie e dolori di quella micidiale impresa. Un libro interessante di storia d’alpinismo ma anche di dure lotte per la ricerca della verità.
Aria sottile di Jon Krakauer
Il 10 maggio del 1996 una terribile tempesta si abbatte su 4 spedizioni di alpinisti che stavano scalando l’Everest. 9 di questi escursionisti persero la vita, segnando questa data come l’ennesimo evento in cui quel monte crudele ha mietuto vittime. Jon Krauker è uno dei sopravvissuti e prendendo carta e penna ripercorre quella escursione, ma con essa anche quelle che la hanno preceduta, facendo un vero e proprio reportage di cosa significhi scalare l’Everest, con le sue gioie ma anche con le sue avversità.
Montagna maestra di vita di Klaus Haselbock e Michael Holzer
Questo libro è l’inedito ritratto di Viktor Frankl, in cui i due autori, Klaus Haselbock e Michael Holzer, scalando le stesse vette dello psicologo hanno voluto ripercorrere le sue orme tracciandone le caratteristiche più interessanti. Del resto, è l’amore per l’escursione, per la montagna e per la scalata che hanno permesso a Viktor Frankl di resistere a ben quattro campi di concentramento. Chi scala ha una forza interiore fuori dal comune, un’incredibile forza che ti permette di resistere anche al nazismo.
La montagna a mani nude di René Desmaison
René Desmaison scrive il suo primo libro con l’entusiasmo e il desiderio di raccontare il più possibile di sé e della sua vita dedicata totalmente all’alpinismo. Nel farlo, non tralascia l’emozione della prima scalata ma anche la consacrazione dell’ultima, i momenti più faticosi e quelli più duri, le indimenticabili vedute di scorci naturali ma anche di inaspettati animali. René Desmaison restituisce la sua passione con assoluta compostezza, in un’epoca in cui l’alpinismo era uno degli sport più ambiti e apprezzati. Un libro da non lasciarsi perdere per avvicinarsi a questo mondo.
I sogni non sono in discesa di Simone Moro
La vita di Simone Moro è un potentissimo sogno verticale. È una vertigine scatenata da una passione assoluta, divorante. Quella passione che è la forza propulsiva indispensabile per realizzare grandi imprese, per andare oltre. In questo libro Simone Moro ripercorre l’intera biografia prendendo in esame alcune delle mete e delle escursioni più importanti della sua vita: dalla tragedia dell'Annapurna alla conquista del Nanga Parbat.
La via perfetta di Daniele Nardi e Alessandra Carati
Questa storia racconta l’ascesa di Daniele Nardi sulle pendici del Nanga Parbat, una delle quattordici montagne che superano gli 8000 metri, nona in ordine di altezza ma anche una delle più complesse. In molti hanno perso la vita scalando questa montagna. È il caso di Nardi che nel 2019 in maniera forse provvidenziale aveva iniziato a scrivere e tenere da parte qualsiasi documento per la spedizione. Alessandra Carati custodiva ogni suo pensiero che adesso dona all’editoria come testimonianza indiscussa di un grande sportivo.
Daniele Nardi - Alessandra Carati, La via perfetta. Nanga Parbat: sperone Mummery
Alpi segrete di Marco Albino Ferrari
Marco Albino Ferrari ha passato gli ultimi vent'anni tra le cime più sperdute delle Alpi, in tutti quei luoghi di montagna ignorati dal turismo. Angoli remoti in cui si possono ancora scoprire straordinari racconti di persone che sui monti hanno trascorso l'intera esistenza. Luoghi sconosciuti ai più in cui è possibile ritrovare animali ormai lontani dall’uomo da decenni e importanti doni della natura come alberi secolari e arbusti rari. In Alpi segrete si narrano queste storie quasi dimenticate. Come la drammatica vicenda di Riccardo Cassin e dei suoi compagni, sconfitti dallo sfinimento cercando di scalare la vetta del Pizzo Badile.
Marco Albino Ferrari, Alpi segrete. Storie di uomini e di montagne
Le otto montagne di Paolo Cognetti
Un ottimo romanzo di montagna, lodato dalla critica e finalista al Premio Strega 2017. La famiglia di Pietro vive in una Milano tetra e inospitale ma ha voglia di aria fresca e panorami montuosi. I genitori di Pietro sono innamorati della montagna e, quando scoprono Grana, un piccolo paesino ai piedi del Monte Rosa, ne rimangono conquistati. Ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo questa coppia convolerà a nozze e da quel momento la famiglia passerà lì tutte le estati.... Un romanzo toccante sulla montagna che, per una volta, non è solo uno sfondo suggestivo ma vera protagonista.
Cervino, il più nobile scoglio di Reinhold Messner
Fino al 1865 il Cervino era considerato una meta inespugnabile. A luglio di quell’anno, due spedizioni si sfidarono per raggiungere la vetta inviolata. L’inglese Edward Whymper e l'italiano Jean-Antoine Carrel scalarono entrambi la montagna, il primo dalla parete svizzera, il secondo dal lato valdostano. Oggi, un altro alpinista, Reinhold Messner, racconta quelle due memorabili scalate mettendole a confronto. Ne esce un testo davvero commuovente in cui il sacrificio della scalata si mescola alla poesia, una poesia il cui verso viene tratteggiato dalla sagoma della montagna. Carrel e Whymper due temperamenti diversi, due caratteri quasi all’opposto con un unico scopo: raggiungere un unico punto, un’unica meta che li unirà per sempre, la vetta.
La montagna incantata di Thomas Mann
Fra i libri sulla montagna più belli da leggere non poteva mancare questo inestimabile gioiello della letteratura europea. Come noto, il romanzo è integralmente ambientato sui monti di Davos, nelle Alpi svizzere. Hans Castorp, per motivi di salute, viene costretto a trascorrere buona parte della giovinezza in un sanatorio di montagna, dove si respira l’aria buona. La montagna incantata di Thomas Mann è uno splendido ritratto della civiltà occidentale del primo Novecento. Capolavoro di prosa ad altissimi livelli, tra riflessione e incanto narrativo.
Il peso della farfalla di Erri De Luca
Erri De Luca ci racconta una fiaba. Una fiaba toccante e crudele come la realtà. Il re dei camosci, ormai invecchiato, si trova a dover fronteggiare il suo ultimo e più importante duello. Dovrà battersi con l’altro “re dei camosci”: quell’uomo che si è guadagnato il suo nome per tutti i camosci che ha ucciso. La montagna fa da scenario al cruciale momento. De Luca ha una passione smisurata per questa ambientazione, spesso nei suoi romanzi la montagna è presente come muta testimone dello scorrere degli eventi. In questo caso è ambientazione, ma anche giardino dell’eden in cui agiscono primordiali peccati. Di certo uno dei migliori romanzi di De Luca.
Montagne: avventura, passione, sfida
Dieci scrittori (da Paolo Rumiz a Maurizio Maggiani) e alpinisti narrano le loro esperienze e sensazioni in un percorso narrativo che parte dalla vetta, scende a valle e finisce per infilarsi nell’oscurità del sottosuolo. Commovente la prima storia, affidata a Dacia Maraini, che racconta il padre Fosco dal quale ha ereditato l’amore per la montagna. I racconti si susseguono uno dietro l’altro ricreando una narrazione di eventi che ricorda il sacrificio che si fa nelle più faticose escursioni: i racconti diventano tappe, soste per riprendere il respiro, ma non solo…
I misteri della montagna di Mauro Corona
Mauro Corona, famoso narratore d’alta quota, ci accompagna lungo i sentieri più impervi delle Alpi bellunesi raccontandoci cosa significhi vivere lassù: le difficoltà, i piaceri, le leggende tramandate di padre in figlio. Quello di Corona è un invito a respirare l’aria fredda, ammirare i ruscelli, ascoltare l’eco delle tanto amate montagne. Con uno sguardo disincantato e sempre genuino, Corona ci conduce alla riscoperta dello sguardo, dello stupore del silenzio, dalla bellezza del mondo che abita la montagna. Una lettura irrinunciabile per tutti gli appassionati (e non).
Le due chiese di Sebastiano Vassalli
Le due chiese, l'ultimo romanzo del mai abbastanza compianto Sebastiano Vassalli, è ambientato a Rocca di Sasso, ai piedi del Macigno Bianco, fra la Prima guerra mondiale e i nostri giorni. Un intreccio di vite e di destini in una comunità che cambia sotto l’immutabile montagna. Infatti, la montagna resta immobile a osservare tutto quello che accade sotto di sé, in un turbinio di eventi e catastrofi molto particolari che attraversano l’intero Novecento sino ad arrivare ai giorni nostri. Tutto però comincia con quattro spari che riecheggiano nella valle…
Le vite dell'altipiano di Mario Rigoni Stern
Le vite dell'altipiano (Racconti di uomini, boschi e animali) di Mario Rigoni Stern è un'opera appassionata, un vero omaggio alla vita di montagna, in particolare a quell’Altipiano di Asiago, dove il grande scrittore è nato. Ogni racconto ha per protagonista la natura, e catapulta il lettore nella magia di quei luoghi: un ambiente ricco di sensazioni e immagini capaci di farci percepire il vero ritmo della vita. Un libro perfetto per chi si approccia alla montagna e alle sue storie, descritto con estremo rigore e passione per la materia.
Mario Rigoni Stern, Le vite dell'altipiano. Racconti di uomini, boschi e animali