Charles Bukowski

Charles Bukowski nasce ad Andernach, in Germania, il 16 agosto 1920.

Era il figlio di Henry Bukowski, un soldato statunitense e Katharina Fett, una donna tedesca. Nel 1923 l'economia tedesca era al collasso, pertanto decisero di trasferirsi negli Stati Uniti a Baltimora.

La sua infanzia è stata segnata da un padre che spesso era senza lavoro a causa della Grande Depressione e sfogava le sue frustrazioni picchiando il figlio. Il giovane Charles iniziò così a bere in giovane età come forma di ribellione nei confronti del padre.

Nonostante questo, durante gli anni scolastici Charles legge e studia molto e riesce a iscriversi al Los Angeles City College. Il suo scopo era di diventare scrittore per questo studia giornalismo e letteratura. Dopo l'ennesimo affronto subito dal padre (ha letto alcune sue storie e le ha distrutte), decide di andarsene dalla casa paterna e parte per Atlanta, dove vive in una baracca nutrendosi di sole barrette di cioccolato.

Con l'avvento della Seconda Guerra Mondiale molti amici e il padre lo invitano ad arruolarsi, ma lui non vuole. Il 22 luglio 1944 fu arrestato dagli agenti dell'FBI a Filadelfia, in Pennsylvania (dove stava vagabondando in quel periodo), con l'accusa di renitenza alla leva e fu tenuto per diciassette giorni in prigione, per non aver dichiarato i suoi spostamenti all'esercito. Dopo sedici giorni, gli fu fatto un test fisico-psicologico dal quale fu dichiarato non idoneo al servizio militare e quindi esonerato.

Nel 1944 scrisse i primi racconti, Aftermath of a Lengthy Rejection Slip pubblicato sulla rivista Story e nel 1946 20 Tanks From Kasseldown su Portfolio III. Non ebbero molto successo e Charles decise quindi di smettere di scrivere per almeno una decina di anni, definiti da lui “una sbronza di dieci anni”.

Nel 1955 dopo aver bevuto un po' troppo con la compagna Jane Cooney Baker finì in ospedale per un'ulcera perforante dalla quale sopravvisse grazie a una trasfusione di sangue donata dal padre. Dopo aver lasciato l'ospedale si dedicò alla poesia. Nel 1957 si sposa con la poetessa texana Barbara Frye che non aveva mai visto prima. Il matrimonio durò soli due anni. Ma la donna che più di tutte influenzerà la vita di Bukowski sarà proprio Jane Cooney Baker, la cui morte porterà lo scrittore in una terribile depressione che lo condusse a scrivere molte poesie per lei.

L'unico impiego che riuscì a tenersi per molto tempo fu quello di impiegato alle poste, dove assunse il ruolo di archivista e dove rimase per più di dieci anni. Lascerà il lavoro solo nel 1969 quando l'editore Black Sparrow gli propone un contratto di 100 dollari al mese in cambio di suoi scritti. Decise quindi “di morire di fame” ma fare la professione che più lo appagava. Nacque così il suo testo cardine PostOffice e di lì ottenne il successo.

Da quel momento iniziò a frequentare una serie di donne con avventure di breve durata, alcune di queste si possono trovare descritte nel libro Donne (Women) del 1978. Linda Lee Beighle sarà quella con cui avrà una relazione più duratura ma molto contrastata.

Bukowski si ammala nel 1988 di tubercolosi ma continua ininterrottamente a scrivere riuscendo a completare il suo ultimo capolavoro Pulp.

Charles Bukowski muore il 9 marzo del 1994 all'età di 73 anni stroncato da una leucemia fulminante a San Pedro.