Il treno dei bambini di
Viola Ardoneil nuovo caso letterario

Il treno dei bambini - Viola Ardone

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Il caso editoriale italiano dell'ultima Fiera di Francoforte, in corso di traduzione in 25 lingue.

Con Il treno dei bambini, sua prossima pubblicazione, l’autrice ha conquistato fama internazionale. Il libro ha infatti raggiunto il successo mondiale all’ultima Fiera di Francoforte, diventando il centro di una asprissima asta tra editori, vinta infine da Einaudi Stile Libero. I diritti di traduzione sono già stati acquistati da 19 paesi, inclusi Cina e Stati Uniti. E si parla anche di un film.

La storia è ambientata tra il 1946 e il 1952 nell’Italia del dopoguerra, quando le condizioni di vita di tantissimi bambini erano diventate molto dure, soprattutto per quelli del Sud. I tassi di mortalità infantile per malattia e denutrizione erano esponenzialmente cresciuti e come soluzione, il Partito Comunista mise in atto un’operazione di solidarietà: i bambini dai 4 ai 12 anni, poveri o senza genitori, furono portati per un anno nel Centro Nord, ospitati da famiglie delle Marche e dell’Emilia-Romagna. Tra questi troviamo Amerigo, un ragazzino dei Quartieri Spagnoli di Napoli. Insieme a tanti altri bambini, Amerigo viene fatto salire su un treno e lascia la sua famiglia. Arriverà a Modena, solo, in un mondo nuovo, con nuove abitudini, una neve mai vista prima e una lingua diversa dal suo dialetto. Il tutto reso ancora più difficile dalla mancanza di mezzi di comunicazione che lo fanno sentire abbandonato dalla sua famiglia. Una storia vera per tanti bambini che tra sofferenze e difficoltà sono riusciti a sopravvivere e a rialzarsi in un’Italia distrutta per tornare a vivere nella propria terra.

Tutti i libri di Viola Ardone

La ricetta del cuore in subbuglio
Dafne vive a Milano ed è molto felice della sua vita e della sua carriera d’architetto. È sicura di sé e indipendente, ma c’è qualcosa che la disturba, che la blocca. Non ha ricordi della sua infanzia e questo le chiude una parte importantissima di sé. La sua analista le consiglia quindi di scavare in lei, di esplorare tutti quei ricordi sepolti e riscoprire il suo passato per una migliore consapevolezza di chi lei sia veramente.

Una rivoluzione sentimentale
Quando Zelda finisce a insegnare in un dimenticato liceo di provincia non capisce esattamente come sia potuto succedere. Da ricercatrice universitaria di buona famiglia, la donna è finita quasi per capriccio in un modo che non le appartiene e che non capisce. Non crede di avere niente da insegnare a quei ragazzi che della vita non sanno quasi nulla, e tantomeno da imparare. Ma l’esperienza che si appresta a vivere sconvolgerà la sua vita patinata e asettica, infiammando un senso di rivoluzione in lei che la trascinerà in strada a sporcarsi le mani con le materie prime della vita: amore, rifiuto, speranza, cura e responsabilità.

Cyrano dal naso strano
Cyrano è un fine poeta e spadaccino, innamorato perso della bella Rossana, con un prominente difetto: un naso enorme. Le sue insicurezze non gli permettono di farsi avanti con l’amata, ma le sue dolci rime aiuteranno l’amico Cristiano, tanto bello quanto intellettualmente insipido, in quello che lui non ha il coraggio di fare, al prezzo della sua stessa felicità. Tra guerre, amori, ricchezze e duelli Viola Ardone e Luca Dalisi riescono a raccontare ai bambini temi difficili e li fanno tifare per un tipo di eroe, che non ne ha l’aspetto, ma sicuramente tutte le qualità.

L’ultima prova
Viola Ardone, grazie alla collaborazione con Maria Franco e il collettivo di scrittura dei Nisidiani, ha incontrato i ragazzi dell’Istituto Penale Minorile di Nisida e ha portato avanti un progetto di scrittura che si è concretizzato ne L’ultima Prova, un esperimento letterario unico nel suo genere, una raccolta di stili narrativi, di storie, emozioni e realtà diverse per far capire il dolore e il passato dei detenuti, un appello ad analizzare gli errori della propria vita così da evitare di ripeterli.

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