Umane contraddizioni trovano terreno fertile in questa raccolta di semplici versi scritti con cuore sincero tra la cucina e la camera da letto. La paura della solitudine, la gioia dello stare da solo, il timore di innamorarsi, la ricerca e il desiderio di un amore. Questi gli ingredienti. Voglia di ricordi, nostalgie. Andare avanti senza voltarsi a ricordare. Una guerra di parole per tenere sveglio il soldato poeta fino a stremarlo, fino alla resa verso la fine della sua esistenza. Eccovi dunque la metafora di una stanca regina abbandonata in un aeroporto affollato. Attende un volo che non esiste piĆ¹...