Note pesce d'allevamento

L'attuale offerta di pesce e crostacei sul mercato è immensa grazie a innovative tecniche di distribuzione e importazione. Tuttavia, le usanze gastronomiche, le ricette tipiche, nonché i gusti radicati dei consumatori determinano ancora la specie che si acquisisce. Il prodotto di peschiera vanta qualità e freschezza garantita. Tanto che il consumatore può averlo sulla propria tavola il giorno stesso del ritiro. Inoltre gli esemplari dell'allevamento sono molto sani . Come quelli selvatici, sono considerati un'importante fonte di nutrienti, come proteine, vitamine e minerali.

Tuttavia, diverse indagini confermano che la sua composizione è leggermente diversa . Il pesce di acquacoltura ha più grassi e la proporzione di insaturi (cioè quelli buoni) è inferiore, quindi i benefici nutrizionali sono inferiori. La ragione di questa differenza è l'alimentazione dell'animale. I pesci selvatici ottengono omega 3 da piante marine, mentre i pesci d'acquacoltura, per la maggior parte, sono alimentati a base di mangimi, che contengono meno di questo nutriente. Per questo motivo, i ricercatori europei stanno lavorando per ottimizzare la composizione dei mangimi per acquacoltura. Nonostante questo deficit, l'alimentazione del pesce d'allevamento è così controllata da garantire la qualità. Le attuali normative europee in materia di sicurezza alimentare e nutrizione animale sono tra le più esigenti al mondo.

Nella fase larvale, questi pesci si nutrono di microrganismi e artemia salina, un piccolo crostaceo che si arricchisce di acidi grassi. Una volta invecchiate, ogni specie cresce con mangimi creati appositamente per loro. La sua composizione utilizza ingredienti come la farina di pesce, che si distingue per il suo alto contenuto proteico, e gli oli, anche di pesce, che sono la migliore fonte di acidi grassi (e il loro apporto di omega 3). Negli ultimi anni, inoltre, la percentuale di ingredienti vegetali, come cereali, mais o soia, è stata aumentata nei mangimi per renderli più sostenibili.

La domanda più frequente da parte dei consumatori è se queste differenze influiscano sul gusto .

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